Saturday, May 19, 2012

Cuore Rossonero

Ini adalah cerita tentang para legenda. Mereka adalah pahlawan, mereka adalah mereka-yang-takkan-pernah-terlupakan. Menjadi idola sejak kamu masih ingusan, mereka adalah mereka-yang-takkan-pernah-tergantikan.

Gattuso Uno di Noi
Manusia setengah badak dengan semangat meledak-ledak. Tiga belas tahun berkostum AC Milan, Rhino Gattuso adalah pembakar semangat kawan dan anjing pemburu setiap lawan. Tackle keras, lantang berteriak tegas. Pejuang sejati, ekspresi meledak-ledaknya akan selalu kamu rindukan nanti.

Sandro Nesta ale
Setelah Baresi dan il Bandiera Maldini, coba tanya siapa bek Italia terbaik ketiga sepanjang masa? Sandro Nesta namanya. Apa yang kamu tau tentang Nesta adalah 40% kejeniusan membaca bola ala Baresi, dan 40% ketenangan dan tackle bersih ala Maldini. Dua puluh persennya? Keloyalan luar biasa kapten sejati Elang Roma yang memberikan segalanya saat berada di Milanello sana.

Pippo Inzaghi Segna per Noi
Jika ada striker berbahaya dengan fisik biasa dan teknik seadanya aja, itu sudah pasti Super Pippo Inzaghi. Seratus dua puluh enam gol dari tiga ratus laga adalah sedikit cerita saja tentang pria tua dengan semangat luar biasa. Saat laga perpisahan, Si Nomor Punggung Sembilan adalah satu dari sedikit orang yang bisa membuat menangis Ultras garis keras Tribun Selatan, San Siro Milan.

Lettera di Inzaghi: "Ciao Milan, grande amore mio" 
(an Open Letter from Filippo Inzaghi)

Tutte le cose che state per leggere saranno sempre seconde, rispetto ad una. La prima e unica cosa che voglio che voi sappiate per sempre è questa: ho giocato e vinto per Noi. Giocare e vincere senza condividere le emozioni è nulla, invece io e voi, noi, abbiamo fatto tutto insieme. Abbiamo sperato, abbiamo sofferto, abbiamo esultato, abbiamo gioito. E abbiamo alzato le coppe e gli scudetti insieme ai nostri cuori. Siamo sempre stati sulla stessa lunghezza d’onda. E questo non ce lo toglierà mai nessuno.
Everything that you’re about to read is secondary to this. The first and foremost thing that I want you all to know is this: I played and won for Us. Playing and winning without sharing the emotion is nothing, but you and me, us, we did it all together. We hoped, suffered, celebrated and rejoiced. We lifted cups and won titles together in our hearts. We have always been on the same wavelength. And no one can ever take that away from us.

Sapete, cari Milanisti, quando sono arrivato a Milano voi non lo sapevate. Ero in una stanza d’albergo e dovevo uscire il meno possibile, per non dare nell’occhio e per non compromettere quella trattativa di mercato fra la Juventus e il Milan. Le prime settimane, i primi mesi, mi avete studiato, ci siamo guardati.
Dear Milan fans, when I got to the club you didn’t know this. I was in a hotel room and couldn’t leave so as not to compromise the negotiations between Juventus and Milan. The first weeks, the first months, you studied me and we watched each other.

Poi, ci siamo innamorati. Quella sera contro il Torino. Eravate arrabbiati, le cose in campo non andavano bene, eravate in silenzio. Mi sono tolto le stampelle, ho iniziato il riscaldamento e il vostro ruggito dedicato a me ci ha fatto vincere la partita, ci ha proiettati al preliminare di Champions League e poi alla nostra Finale di Manchester. Questi ricordi, insieme a tutte le persone che mi consolavano ad Anversa nei mesi difficili del 2004 e del 2005 e ai brividi che abbiamo provato insieme il 9 Agosto 2006, il giorno del mio compleanno, contro la Stella Rossa, saranno sempre sul comodino del mio cuore, accanto agli affetti più cari.
Then we fell in love. That evening against Torino. You were angry, things weren’t going well on the field and you were in silence. I started warming up and the roar you gave me made us win the match, pushing us into the Champions League and towards that final in Manchester. These memories as well as all those who consoled me in the difficult months of 2005 and 2008 and the shivers down the spine that we felt on 9 August 2006, my birthday against Stella Rossa will always be in the bedside drawer of my heart.

Atene. Il calcio ce l’ha regalata per un solo motivo: io e voi, noi, l’abbiamo voluta così fortemente, così intensamente, che non poteva concedersi. Certo, la realtà è andata oltre i nostri sogni più belli. Due gol, contro il Liverpool, due anni dopo Istanbul, la Settima Champions League. Il destino ci ha riservato quello che non osavamo sperare.
Athens. Football given to us for one reason: me and you, us, we wanted is so strongly, so intensely that it had to be given. Of course the reality went beyond our wildest dreams. 2 goals, against Liverpool, 2 years after Istanbul, the seventh Champions League. Destiny gave us more than we had dared hope.

Io oggi voglio ringraziare con affetto e commozione il presidente Berlusconi e Adriano Galliani: la loro elettricità e la loro capacità di emozionarsi per me mi ha reso più forte, mi ha spinto oltre qualsiasi limite. Ma voglio rivolgere un pensiero anche a chi, dalle giovanili a tutte le splendide squadre dove ho giocato nella mia carriera, mi ha aiutato a diventare l’uomo e il calciatore che sono oggi.
Today I would like to thank with affection and emotion President Berlusconi and Adriano Galliani: their electricity and their ability to transmit emotion for me made me stronger and pushed me beyond any and all limits. But I also want to give a thought to those who, from the youth sector to all the wonderful clubs that I’ve played for, helped me to become the man and the player that I am today.

Grazie Milan, grazie calcio. Concedetemi di chiamarlo mio il Milan, le persone di via Turati, di Milanello, gli uffici, i centralini, i magazzinieri, i fisioterapisti, i medici, le cucine, lo Stadio, gli addetti, lo spogliatoio. Tutte le persone che mi vedevano arrivare con il maglioncino alla domenica e vibravano già sperando nel mio gol. Ciao Mister Ancelotti, con te ho vinto tutto, ciao ai miei meravigliosi tifosi che mi seguono da tutto il mondo, sempre con affetto e con grande passione, ciao ai miei fantastici compagni di squadra, di oggi e di ieri.
Thank you Milan, thank you football. Allow me to call you my own, the people of Via Turati, from Milanello to the offices to the phone operators to the warehouse workers, the physiotherapists, the doctors, the cooks, from the stadium to the changing room. All the people who saw me on Sunday with the short sleeves and shook with the hope that I would score. Ciao Carlo Ancelotti, I won a lot with you, ciao to my wonderful fans who followed me the world over with affection and passion. Ciao to my team mates from today and yesterday.

E infine, concedetemelo, grazie, grazie, grazie alla mia famiglia: mamma Marina, papà Giancarlo, Simone e Tommaso. Non sarei arrivato fino a qui senza di voi. Siete la mia forza. Caro il mio Milan, Ti lascio solo perché è la vita, perché è il momento. Lo sai anche Tu. 
Last of all allow me to thank my family, my mother Marina, my father Giancarlo, Simone and Tommaso. I never would have got here without you. You’re my strength. My dear Milan, I’m leaving you only because that the way life goes. The moment has come and you know it as well. 

Ciao a tutti e grazie, Pippo Inzaghi
Bye and thanks to everyone, Pippo Inzaghi.

Dan sejak dulu, Super Pippo memang seheroik dan sepuitis itu.
 
***
 
Selamat jalan dan sampai jumpa, para legenda. Dan setelahnya, cuma air mata dan terima kasih sebisanya yang kamu punya.

Tidak merah, tidak hitam, dan selamanya telah dan akan selalu akan Merah-Hitam.
 
Le prime settimane, i primi mesi, mi avete studiato, ci siamo guardati.
The first weeks, the first months, you studied me and we watched each other. 

Grazie Campioni
Poi, ci siamo innamorati.
Then, we fell in love.

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